Gli infusi quasi sempre fanno ricorso ad una preparazione ha origini antiche radicate nelle varie culture, e nelle epoche moderne anche sostanze appartentemente non presenti nell’area occidentale dell’Europa hanno iniziato a diffondersi nuovamente anche dalle nostre parti, anche se nel caso dello zenzero, che corrisponde ad una radice di origine asiatica, la sua conoscenza e potenzialità, la diffusione corrisponde ad una tipologia estremamente diversificata e comune anche nell’ambito alimentare, consumata come ingrediente vero e proprio. La maggior parte degli utilizzi però avviene tramite  tisana, ma bere zenzero tutti i giorni fa bene?

zenzero tutti i giorni fa bene

Gli effetti sul nostro corpo sono particolarmente evidenti in modo specifico sul lungo periodo e lo zenzero è sicuramente una delle basi per tisana maggiormente utilizzate.

Il consumo giornaliero è positivo oppure ci sono delle controindicazioni particolari?

Bere zenzero tutti i giorni fa bene? Ecco il parere del nutrizionista

zenzero tutti i giorni fa bene

L’elemento vegetale che  trova il nome di zenzero risulta essere assolutamente legato alla cultura asiatica, in quanto nativamente non esisteva oltre l’Estremo oriente, arrivata probabilmente attraverso i commerci già nel periodo antico.

Le potenzialità benefiche dello zenzero sono importanti, conferite da alcune unicità come i gingeroli che oltre ad essere un importante antiossidante riesce a ridurre il dolore digestivo, favorisce la digestione stessa e riduce le infiammazioni, utilizzato anche come impacco.

Il consumo diretto inoltre riesce a ridurre la coaugulazione del sangue. Ha proprietà antipiretiche ed antibatteriche, consumandolo con una certa frequenza può ridurre l’infiammazione del tratto gastrico oltre a ridurre l’acidità di  stomaco. Utile anche dopo una forte inappetenza e nausea, riesce a riattivare il sistema digestivo e parte del metabolismo con grande rapidità. Viene soprattutto consumato tramite infuso e tisana, in particolare durante l’inverno.

Ha alcune controindicazioni legate soprattutto alla gestione di alcune tipologie di malattie e condizioni specifiche ad esempio non è consigliabile da usare se si fa ricorso a farmaci anticoaugulanti. Inoltre un consumo oltre la dose raccomandata (il limite gestibile dell’organismo è di circa 5 grammi per la versione in polvere oppure di circa 30 grammi di zenzero fresco) può essere un problema soprattutto se si soffre di pressione alta, data la tendenza ad essere influente in merito alla circolazione del sangue.

E’ consigliabile utilizzarlo per massimizzarne gli effetti, legandolo al miele o altri ingredienti come gli agrumi, così da rendere più gestibile il suo ricco apporto di nutrienti.

In definitiva lo zenzero è un ottimo alimento da utilizzare nel modo giusto, all’interno di una dieta equilibrata.