La frutta secca tende ad abbondare parecchio sulle tavole degli italiani in particolare durante le feste, e tra le varie tipologie le arachidi mantengono un ruolo ed una forma effettiva di grande rilevanza, da ogni punto di vista: queste tipologie, conosciute anche come noccioline americane, sono estremamente conosciute e diffuse sia durante il periodo natalizio che in altri dell’anno, e come altre forme di frutta secca anche le arachidi sono effettivamente portate ad avere un effetto, tendenzialmente benefico in quanto vari studi hanno evidenziato come le arachidi possono fare bene.
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Come ogni forma di elemento che “fa bene” è opportuno valutare però alcune eccezioni, e considerare anche il generico apporto nutrizionale, tra calcolo di calorie benefici e controindicazioni.
Quante arachidi è consigliabile mangiare durante le feste (ma non solo)?
Le arachidi fanno bene? Calorie, benefici e controindicazioni
Le arachidi sono un’importante fonte proteica, non a caso il tradizionale burro di noccioline standard, oramai comune anche in Europa, è costituito proprio da questa variante effettiva, che è anche nota per essere consumata a mo di snack.
L’apporto nutrizionale è rilevante, è una buona fonte di fibre , e contiene anche un’ottima quantità di sali minerali come magnesio, potassio, fosforo manganese e zinco. Attenzione all’apporto calorico che è rilevante se si esamina un quantitativo di 100 grammi, in quanto supera le 600 calorie ma fisicamente è difficile consumarne una quantità di questo tipo al giorno.
Abbondano le vitamine B, E e PP, oltre ad elementi come la coenzima Q10 che è presente in pochi altri alimenti ed è altamente benefica per il sistema nervoso (è presente nel pesce azzurro, la carne di bovino, la soia e gli spinaci)
Uno studio statunitense ha evienziato che un consumo di 70 grammi di arachidi al giorno, diviso tra i pasti principali ha anche un importante ruolo per ridurre la pressione arteriosa, e con un consumo attualizzato prima dei pasti principali, può anche contribuire dopo alcune settimane ad una riduzione del peso corporeo. Anche se molto caloriche e proteiche questa tipologia di frutta secca ha un elevato potere saziante, quindi basta molto poco per saziarsi.
Non ha vere controindicazioni ma vanno comunque esaminate le possibilità di trovare arachidi che sono state tostate o ancora peggio, salate: la tostatura non pregiudica troppo il compendio nutrizionale ma la salatura non è invece consigliata in quanto tende a disidratare l’organismo e soprattutto aumenta la pressione sanguigna.
Le arachidi quindi fanno bene, consumarne però solo in quantità non superiori ai 70 – 80 grammi al giorno, non salate, è il metodo migliore.