La cucina del recupero è un argomento di grande importanza, in quanto permette di ridurre gli sprechi e di utilizzare al meglio gli avanzi di frutta e verdura. Un’idea originale e antica è quella di trasformare questi avanzi in pittura atossica, utilizzando prodotti naturali come fiori, spezie e vegetali.

Spesso i genitori cercano prodotti atossici per far divertire i propri bambini, soprattutto i più piccoli che tendono a mettere tutto in bocca. Questo porta a spendere cifre elevate senza ottenere risultati ottimali. Oggi vi mostreremo come produrre pitture proprio dagli avanzi di vegetali, utilizzando tecniche facili e comuni.

I coloranti naturali possono essere facilmente ottenuti utilizzando spezie come la spirulina blu o verde e la curcuma, che sono naturalmente pigmentate. Possiamo cominciare utilizzando le foglie di scarto di cavoli e verdure varie. Il cavolo cappuccio, ad esempio, ha diverse colorazioni, dal verde chiaro al verde scuro, dal rosso al violetto. Basta frullare queste verdure crude con un po’ d’olio per ottenere pitture di vari colori, dalle diverse sfumature di verde al rosso e al viola.

La barbabietola permette di ottenere una colorazione fucsia, sia frullando le barbabietole crude con un po’ d’olio, sia utilizzando l’acqua di cottura unita a un po’ d’amido. Dai frutti rossi troppo maturi possiamo ottenere diverse tonalità di rosso semplicemente frullandoli. Per il blu, invece, possiamo utilizzare i mirtilli maturi: basta frullarli e setacciarli per ottenere un blu tendente al viola. Se vogliamo un blu intenso, possiamo aggiungere un po’ di spirulina blu, mentre per trasformarlo in rosso basta aggiungere qualche goccia di aceto.

Per il giallo possiamo utilizzare la buccia di limone, i peperoni gialli o le carote gialle. Basta frullarli con un po’ d’olio o utilizzare un estrattore. Se vogliamo intensificare il colore giallo, possiamo aggiungere un po’ di curcuma, mentre per aumentare l’arancione possiamo utilizzare dello zafferano. I vegetali sono ricchi di acqua, quindi per addensare i colori possiamo aggiungere un po’ di farina o amido. Per facilitare la stesura e migliorare il risultato, possiamo aggiungere dell’olio di semi e mescolare fino ad ottenere la consistenza desiderata.

Queste sono solo alcune idee per utilizzare gli avanzi di frutta e verdura per far divertire i bambini. Ovviamente, possiamo ottenere colori diversi utilizzando scarti diversi, creando così infinite possibilità per intrattenere i nostri piccoli amati. La pittura atossica fatta in casa è una soluzione economica e sicura per permettere ai bambini di esprimere la loro creatività, senza preoccuparsi di prodotti chimici nocivi.

In conclusione, la cucina del recupero può essere estesa anche alla pittura atossica, utilizzando gli avanzi di frutta e verdura per creare coloranti naturali. Questa è un’idea originale e antica, che permette di ridurre gli sprechi e di sfruttare al meglio i prodotti naturali per divertire i bambini. Speriamo che questa guida vi sia stata utile e vi auguriamo di divertirvi a creare pitture atossiche con gli avanzi dei vegetali.
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