I crampi notturni sono un sintomo da non sottovalutare perché possono rappresentare un campanello d’allarme per la nostra salute e dunque non è un elemento da ignorare.
I crampi sono un segno del nostro corpo che c’è qualcosa che non va. Anche se questa problematica si manifesta di tanto in tanto non dobbiamo sottovalutarlo. Può capitare ad esempio di avere dei crampi alle gambe dopo essersi allenati o dopo aver camminato a lungo. I segnali del nostro corpo non vanno mai sottovalutati e non vanno trascurati perché possono essere il segnale di qualcosa che non va.
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I crampi sono degli spasmi muscolari involontari ed anche particolarmente dolorosi. Generalmente possono manifestarsi alle gambe, ai polpacci e alla pianta del piede. La causa più comune può essere quella della disidratazione e quando i crampi si manifestano durante la notte sono ancor più dolorosi. Non bisogna mai sottovalutare perché possono essere sintono di qualche malattia.
Crampi notturni: cause e cosa possiamo fare
I crampi notturni non bisogna mai prenderli sotto gamba perché possono nascondere qualche problema di cui soffre il nostro corpo. Una della patologie che può causare questo segnale al nostro corpo è la trombosi venosa, ciò perché si formano dei coaguli di sangue nel sistema venoso. Essi generalmente possono rompersi e sciogliersi da soli e senza problemi, ma in alcuni casi possono determinare delle problematiche anche a livello cardiaco.
In sostanza se si avvertono spesso questi crampi e notiamo un arrossamento o sentiamo calore alle gambe, questi sono sintomi da non sottovalutare e quindi è consigliabile rivolgersi ad uno specialista.
Altre malattie che portano nella sintomatologia i crampi sono: il diabete, l’anemia -, le disfunzioni tiroidee, la cirrosi. Anche l’assunzione di determinati farmaci può alimentare i crampi, ad esempio l’assunzione di diuretici.
Ovviamente non sempre davanti ai crampi notturni ci si deve spaventare, ma se la cosa si verifica spesso non bisogna sottovalutare.
Quando si presenta il crampo si può flettere il piede con le dita verso l’alto e si devono massaggiare i muscoli interessati.