Vacanze di Natale significano anche inevitabilmente prendere chili, a causa di pranzi e cene decisamente difficili da “digerire” letteralmente ma anche emotivamente parlando: da sempre, soprattutto in una nazione con una tradizione culturale culinaria molto importante come quella italiana, si tratta di una condizione conosciuta, in modo particolare in contesti in cui sono presenti effettivamente delle personalità familiari pronte ad allietarci con il cibo. Quasi sempre infatti anche se non facciamo ricorso alle tradizionali “tavolate” tendiamo ad ingrassare, e quindi prendere qualche chilo in corrispondenza delle vacanze di Natale, esistono varie forme di metodo come quello che esamineremo in questo caso.
Da non perdere:
Il metodo del 5, non è spiccatamente rivolto ad una forma di contesto di vacanze di Natale o altre ricorrenze dove si mangia molto.
Ma resta comunque estremamente utile nell’ottica di dover perdere peso perchè non presenta una vera e propria limitazione nei cibi quanto uan “educazione”.
Come dimagrire durante le vacanze di Natale: prova questo metodo
La regola del 5 o meglio dei 5 pasti, fa riferimento ad una tradizione prettamente asiatica che è stata convertita ed adattata ai regimi alimentari moderni, che sono spesso frenetici e che non contempla una vera e propria applicazione o limitazione nonchè prevalenza di qualche forma di cibo sull’altro.
Esiste una base calorica da rispettare di circa 1200 calorie al giorno, inizialmente si segue questa forma di dieta per 2-3 giorni a settimana e poi piano piano si può provare a seguirla gradualmente per tutta la settimana, importante valutare il concetto di 5 è applicato a 5 dettami che prevedono altrettante applicazioni di nutrienti in modo equilibrato, tra proteine, carboidrati, grassi, fibre, vitamine/ minerali, riducendo sensibilmente la quantità di carni rosse ed alcol.
5 sono anche i pasti principali oltre a colazione pranzo e cena che vanno opportunamente distanziati da circa 5 ore, nell’intermezzo 1 spuntino / merenda, evitando di sgarrare troppo tra un pasto e l’altro. La regola deve essere un opportuno rigore oltre ad un equilibrio tra i pasti.
Molti seguono la dieta anche in modo relativamente rigoroso, applicando anche il 5 in altri ambiti, ad esempio 5 minuti di esercizio dopo ogni pasto, quindi 25 minuti al giorno e magari piatti preparati in al massimo 5 minuti, quindi più che una dieta legata alla limitazione di particolari cibi, è una forma di regime alimentare, da seguire per almeno 4-5 settimane che è “semplicemente” equilibrato e che può effettivamente portare ad una perdita di peso non immediata ma comunque regolarizzata e costante già nella prima settimana di uso.