Con il nuovo anno, la tipica tradizione “commerciale” legata ai Saldi imposti in maniera più o meno generalizzata e regolarizzati da oramai diversi anni, sta per arrivare, in modo tempisticamente diverso per tutte le regioni italiane che dispongono limiti e durate in modo anticipato, così da permettere alla cittadinanza di avere a disposizione una clientela maggiormente responsabili. I Saldi 2024 partiranno molto presto e seguiranno un iter simile ma non identico a quello degli ultimi anni con date radicalizzate regione per regione.
Da non perdere:
Nonostante ciò, la legge italiana non è così “stringente” e spesso le norme vengono un po’ “lasciate così”, e sono più o meno seguiti dei paletti generici in ambito temporale.
Nella maggior parte dei casi comunque i saldi non durano meno di due settimane e non possono durare più di quaranta giorni.
Saldi 2024, quando iniziano: ecco le date, regione per regione
Nonostante le varie crisi, portali come Confcommercio evidenzia alcuni dati in sensibile aumento in proiezione in vista dei prossimi saldi, che porteranno un giro d’affari pari a oltre 137 euro, per 4,8 miliardi di euro con una media di quasi 140 euro per persona che spenderà nel corso delle prossime settimane.
Esistono anche delle regolamentazioni stavolta abbastanza stringenti in relazione ai cambi ed ai prezzi, ad esempio anche nel 2024 ogni negoziante dovrà mettere a disposizione dei metodi di pagamento alternativi al contante come quelli elettronici, come tramite carta o bancomat. Invece non sono obbligatori elementi come la prova dei capi, che è una libera scelta dell’esercente.
Sarà invece obbligatorio da parte dell’esercente recare in modo evidente durante l’esibizione del prodotto scontato sia il costo originale ma anche quello relativo alla percentuale dello sconto ed il nuovo prezzo. Qualcosa di simile rispetto allo scorso anno quindi.
La prima regione che darà il via ai saldi è laBasilicata ma anche la sicilia Sicilia che avvieranno i saldi già il 2 gennaio, mentre in Valle D’Aosta il “via” è in programma il 3 gennaio:
Basilicata: venerdì 5 gennaio
Calabria: venerdì 5 gennaio
Campania: venerdì 5 gennaio
Emilia Romagna: venerdì 5 gennaio
Friuli Venezia Giulia: venerdì 5 gennaio
Lazio: venerdì 5 gennaio
Liguria: venerdì 5 gennaio
Lombardia: venerdì 5 gennaio
Marche: venerdì 5 gennaio
Molise: venerdì 5 gennaio
Piemonte: venerdì 5 gennaio
Puglia: venerdì 5 gennaio
Sardegna: venerdì 5 gennaio
Sicilia: venerdì 5 gennaio
Toscana: venerdì 5 gennaio
Umbria: venerdì 5 gennaio
Valle d’Aosta: mercoledì 3 gennaio
Veneto: venerdì 5 gennaio
Province autonome di Trento e Bolzano: Nessuna data ufficializzata.
Valle d’Aosta: l’inizio è per il 3 gennaio e la conclusione è il 31 marzo.